Il direttore Qualità e Innovazione di Aeroporti di Roma (AdR), Emanuele Calà, spiega al giornale Il Foglio che la fase più critica per una startup arriva dopo la realizzazione del prototipo, quando c’è da sviluppare un processo industriale dell’idea. In questa fase, è importante avere la capacità di adattarsi, anche di cambiare il progetto originale se serve. Inoltre, è necessaria la sicurezza finanziaria, competenze industriali e conoscenza del business. Aeroporti di Roma ha deciso di investire in corporate venture capital attraverso AdR Ventures, un nuovo veicolo societario, per finanziare le idee più innovative nell’ambito del trasporto aereo. Il direttore spiega che la società ha deciso di investire nei progetti più validi per aiutare le startup a superare le fasi più difficili, poiché se una startup cresce più velocemente e riesce a sviluppare il proprio prodotto prima, questo è un vantaggio per l’aeroporto. Aeroporti di Roma ha un incubatore che ha accolto dieci startup e ha sviluppato due servizi al passeggero che oggi sono disponibili a Fiumicino, il robot che consegna al gate prodotti acquistati nei negozi dell’aeroporto e l’app che sul cellulare raccoglie tutte le informazioni sulla struttura e sul volo, guidando i passeggeri con una sorta di mappa virtuale. Emanuele Calà afferma che il focus di AdR Ventures sono le startup in ambito travel che riescono a sviluppare soluzioni in linea con i pilastri dell’azienda: sostenibilità, qualità del servizio, sicurezza e resilienza dei processi operativi aeroportuali.